Ansia, depressione, rabbia, senso di colpa, vergogna, sono alcune delle emozioni che proviamo quotidianamente. Ad esempio, quando una discussione con qualcuno ci fa star male per alcuni giorni; quando piccoli difetti nelle cose che facciamo ci fanno sentire delle nullità; o quando chiedere informazioni ad uno sconosciuto o parlare con i colleghi di lavoro, genera un’ansia intollerabile.
Lo strumento ad oggi più efficace nel trattamento dei disturbi psicologici è la Terapia Cognitivo Comportamentale (CBT).
La CBT è uno degli orientamenti della Psicoterapia ed è considerata una modalità di trattamento scientificamente valida ed efficace da molte ricerche internazionale.
Questa tipologia d'intervento si basa sul presupposto che esiste una stretta relazione tra pensieri, emozioni e comportamenti. Per la psicoterapia cognitivo comportamentale, infatti, i problemi emotivi sono influenzati dalle azioni e dalle esperienze del vissuto.
Il piano di trattamento è avviato da uno psicoterapeuta e si pone l'obiettivo di fornire al paziente gli strumenti per sapere gestire l'ansia e modificare le convinzioni negative e le percezioni errate della mente. Ciò che caratterizza e distingue quest'approccio è, infatti, la spiegazione della patologia attraverso l'analisi delle strutture e delle costruzioni cognitive dell'individuo che contribuiscono a mantenerne la sintomatologia ansiosa.
La psicoterapia cognitivo comportamentale si avvale di procedure mirate alla modificazione non solo dei comportamenti manifesti, ma anche di emozioni, atteggiamenti, aspettative e convinzioni del soggetto.
Studi scientifici e Linee Guida internazionali (come le Linee Guida del National Institute for Care and Health Excellence), affermano che la Psicoterapia Cognitivo Comportamentale è un trattamento efficace e indicato, ad esempio, per i Disturbi d’ansia (attestato anche dall'Organizzazione Mondiale della Sanità e dall’Istituto Superiore di Sanità), gli Attacchi di panico (con o senza agorafobia), l’Ansia generalizzata, la Fobia sociale e Fobie specifiche, i Disturbi dell’umore, il Disturbo da stress post-traumatico, l’Insonnia e i Disturbi del sonno.